LA CIDHPDA INVITA DONALD TRUMP A RISPETTARE LA COMUNITÀ LATINA
BOLETIN DE PRENSA

Italia
15 SETTEMBRE 2024
La Commissione iberoamericana dei diritti umani per lo sviluppo delle Americhe (CIDHPDA), per voce del presidente commissario per l'America Latina e i Caraibi, Víctor Hugo Gutiérrez Yáñez, esprime la propria preoccupazione per il modo in cui la questione dei migranti latinoamericani è stata affrontata nell'ultimo dibattito tra i candidati alla presidenza degli Stati Uniti, Kamala Harris e Donald Trump. Quest'ultimo ha affermato che i migranti haitiani che si sono recentemente insediati a Springfield, in Ohio, hanno mangiato gli animali domestici dei loro vicini, il che è una menzogna.
Il commento è stato suscitato da una serie di fake news che sono circolate su alcuni organi di informazione e sui social media. Il 27 agosto, durante una riunione della commissione comunale di Springfield, un presunto influencer ha affermato di aver visto immigrati haitiani massacrare le anatre di un parco cittadino di Springfield per mangiarle. Tuttavia, i funzionari comunali hanno dichiarato ai media che non ci sono state segnalazioni o accuse credibili di abusi sugli animali da parte della comunità di migranti.
Donald Trump ha fatto campagna elettorale sulle politiche anti-immigrati da quando è presidente degli Stati Uniti e ha giurato che, se sarà rieletto nel 2025, riproporrà ed espanderà le sue misure repressive anti-immigrati in forma estrema. Le sue proposte includono rastrellamenti su larga scala di persone prive di documenti, per poi concentrarle in campi più grandi in attesa della deportazione. Intende inoltre vietare l'ingresso a persone provenienti da determinate nazioni, soprattutto musulmane, e respingere le richieste di asilo.
La CIDHPDA respinge il discorso d'odio e le politiche anti-immigrati che si intendono attuare negli Stati Uniti. Gli immigrati privi di documenti contribuiscono con 96,7 miliardi di tasse. Inoltre, i dati dell'Ufficio del censimento degli Stati Uniti affermano che, nel 2022, la popolazione immigrata rappresentava il 17% della forza lavoro, il che significa che degli oltre 166,9 milioni di persone che hanno o stanno cercando un lavoro, 28,2 milioni non sono nati in quel Paese.
Per tutti i contributi che gli immigrati apportano all'economia statunitense, la CIDHPDA chiede che i funzionari e i candidati alle cariche pubbliche rispettino e facciano rispettare i loro diritti umani e attuino politiche di immigrazione che vadano a beneficio di questo settore della popolazione che è solo alla ricerca di una vita migliore.