IL CONSIGLIO IBERO-AMERICANO DELLA CIDHPDA CONDANNA LA MORTE DI BAMBINI E DONNE A GAZA
BOLETIN DE PRENSA

Italia
11 NOVEMBRE 2024
Il Consiglio iberoamericano della Commissione iberoamericana per i diritti umani per lo sviluppo delle Americhe (CIDHPDA), per voce del presidente commissario per l'America Latina e i Caraibi, Víctor Hugo Gutiérrez Yáñez, esprime la sua ferma condanna per la tragedia rappresentata dalla perdita di vite umane nella Striscia di Gaza, soprattutto per l'alto numero di vittime tra le donne e i bambini.
Secondo un recente rapporto delle Nazioni Unite, quasi il 70% dei morti registrati a Gaza dall'inizio delle intense ostilità sono donne e bambini, un dato che sottolinea la gravità della crisi umanitaria nella regione. Questo dato non solo riflette la vulnerabilità delle popolazioni civili colpite nel mezzo del conflitto, ma evidenzia anche l'impatto sproporzionato della violenza sui settori più vulnerabili della società.
Il bilancio del conflitto israelo-palestinese rappresenta “una violazione sistematica dei principi fondamentali del diritto internazionale umanitario, tra cui la distinzione e la proporzionalità”, ha dichiarato l'Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani nel comunicato emesso insieme a un rapporto di 32 pagine.
Il Consiglio iberoamericano ribadisce l'invito a tutte le parti coinvolte nel conflitto a rispettare il diritto internazionale umanitario, in particolare le disposizioni relative alla protezione dei civili e al divieto di attacchi indiscriminati. L'inconcepibile violenza, che ha causato la morte di migliaia di persone innocenti, non solo mina i principi fondamentali dell'umanità, ma perpetua anche il ciclo di sofferenza e distruzione nella regione.
Il CIDHPDA esprime la propria solidarietà alle vittime e alle loro famiglie e chiede con urgenza alla comunità internazionale di raddoppiare gli sforzi per una soluzione pacifica e duratura che ponga fine a questa crisi umanitaria e garantisca la protezione dei diritti umani di tutte le persone, in particolare delle donne e dei bambini.
Il Consiglio iberoamericano esorta a prendere tutte le misure necessarie per porre fine alle ostilità e avanzare in un processo di dialogo che rispetti la dignità e i diritti fondamentali di tutti i popoli, con particolare attenzione ai più vulnerabili.